lunedì 28 maggio 2012

Contraffazione: 8.000 paia scarpe sequestrate a Gioia Tauro

Un container carico di scarpe contraffatte in transito nel porto di Gioia Tauro e' stato sequestrato dai finanzieri e dai funzionari dell'Agenzia delle dogane-Svad.

L'operazione ha consentito, dopo incroci documentali e controlli, l'individuazione del carico illecito imbarcato nel porto cinese di Chiwan. Nel container 8.000 paia di scarpe con marchi contraffatti di Nike, Chanel, D&G, Gucci, Burberry, Prada per un valore di 250 mila euro.
Il traffico di prodotti contraffatti e la messa in vendita sugli store online generano un giro di truffe contro il consumatore di milioni di euro ogni anno. Per questa ragione, anche online, è possibile accertare l'autenticità di un un capo attraverso l'uso del codice certilogo.

 Il codice certilogo consente consente di verificare l'originalità di un capo e procedere poi all'acquisto in assoluta sicurezza.  

martedì 22 maggio 2012

Ermanno Scervino collezione primavera-estate 2012

Ermanno Scervino significa femminilità. Un valore aggiunto a quella che ogni donna possiede. Per la collezione Primavera/Estate 2012 il concetto resta ancorato a questa filosofia: un carisma come lusso istintivo e dinamico.

La collezione P/E 2012 di Ermanno Scervino è ispirata ad un viaggio attraverso l’India del Rajastan e dei Maraja. Il fascino negli accostamenti tra mondi e materie differenti: grafismi di rete e di pizzo di cotone con intrecci legati alla paglia di Vienna, per uno stile dove i volumi sono essenziali e sartorialmente costruiti.

Un delizia per gli occhi e per la mente che viene avviluppata dalla vertigine del viaggio basata sul solido  realismo e sulla consapevolezza.  Oggi realismo e tecnologia sono la strada obbligata anche per difendersi dalla contraffazione, Ermanno Scervino, è infatti, un marchio protetto dal sistema certilogo che consente di verificare attraverso l'inserimento del codice sul sito, l'autenticità del prodotto.


martedì 8 maggio 2012

Un baluardo contro la contraffazione


L'industria della moda italiana è una delle più grandi vittime della contraffazione

Il valore di mercato dei prodotti contraffatti venduti online in Italia è quantificato attorno ai 7 miliardi di euro, secondo Gianni Fava, capo di una commissione parlamentare d'inchiesta sulla contraffazione e la pirateria.

"La contraffazione dei prodotti italiani ha raggiunto un livello tale che rischia di paralizzare l'intero sistema economico", dice Fava. La crescita delle vendite al dettaglio online sta alimentando la contraffazione e la violazione dei diritti di proprietà intellettuale. Ad esempio, molti siti web stanno utilizzando il nome di marchi di fascia alta nella URL dei siti. Fava stima che 130.000 lavoratori italiani sono disoccupati perché la domanda di prodotti genuini si è rallentata.

"La contraffazione sta minacciando il futuro del settore che per tanto tempo è stato sinonimo di eccellenza nella qualità e creatività," sostiene il portavoce di Moncler. Dopo il lancio del sito e-commerce -store.moncler.com- l'anno scorso, l’attenzione è stata focalizzata sulla contraffazione del marchio di fabbrica.

"Il numero di siti web non autorizzati che utilizzano il nome Moncler allo scopo di ingannare i consumatori si sta moltiplicando", dice l'azienda in un comunicato.

Molti dei prodotti contraffatti proviene da sofisticati operazioni di criminalità organizzata che vendono milioni di euro di beni,sostiene Moncler.

Durante il mese di novembre 2011 a Moncler non è riuscito il tentativo di ottenere il blocco all'accesso di quasi 500 siti web per lo più stranieri per motivi di violazione del marchio e per l'utilizzo della parola Moncler nella URL dei domini.

" i siti, operano da server negli Stati Uniti e Cina, sono utilizzati per organizzare su larga scala le vendite di merci contraffatte," spiegano gli avvocati Antonella Barbieri e Marco Bellezza.

La corte ha ribaltato la sua decisione iniziale di un bloccare 493 siti web dopo un appello da parte del ISP – creando un importante precedente giuridico. La corte infatti sostenuto che non c'erano prove sufficienti che i siti vendevano merci contraffatte.

"Un titolare del marchio deve fornire la prova adeguata dell'attività illecita svolta attraverso il sito," conclude il rapporto.

I nomi di dominio, semplicemente usando un marchio riconosciuto come www.monclersale.com, www.monclerhotsales.com o www.moncleroutlet-store.com sono una prova insufficiente di attività di contraffazione: così si è pronunciato il tribunale.

Nonostante che la perdita, Moncler ha combattuto attivamente le versioni contraffatte del suo brand. Nel mese di ottobre 2010, l'azienda ha iniziato a utilizzare un servizio di certificazione del marchio chiamato Certilogo un e-commerce controller. La vendita online deve essere autorizzata da Moncler ad aggiungere il pulsante di verifica Certilogo nei loro siti. Per i consumatori basta cliccare sul pulsante per vedere che il sito e-commerce che stanno visitando è un rivenditore autorizzato dopodiché può inserire un codice di 12 cifre ai loro prodotti che i clienti possono accedere on-line dopo aver ricevuto il prodotto per verificare che è autentico. I consumatori possono anche verificare l'autenticità di un prodotto con una telefonata o via SMS.

Moncler sostiene il servizio sta dando buoni risultati, e sta usando il potere degli acquirenti per aiutare a combattere le vendite di merci contraffatte.

"Le informazioni prodotte dal sistema Certilogo ha portato al sequestro di migliaia di articoli contraffatti in decine di diverse indagini condotte dalla società negli ultimi 12 mesi", riporta Moncler.
Questo post  si basa su un articolo a firma di Tamara Thiessen apparso sul sito http://www.internetretailer.com

lunedì 7 maggio 2012

Come verificare un prodotto prima dell’acquisto su una piattaforma e-commerce

Internet è un gran posto per trovare prodotti di marca, spesso a prezzi convenienti. Ma se non compri direttamente dal marchio o da un sito del quale ti fidi completamente, come fai ad essere sicuro di non acquistare un falso?

Se sei intenzionato ad acquistare un prodotto coperto da Certilogo su una piattaforma e-commerce (come per esempio eBay) richiedi al venditore di pre-autenticare il prodotto su Certilogo al seguente indirizzo: www.certilogo.com

Dopo la pre autenticazione, se il venditore dispone di un prodotto autentico, verrà pubblicato uno speciale bottone sul suo annuncio/asta. Cliccandolo scoprirai se il venditore ha pre-autenticato quel prodotto con Certilogo e cioè se ti sta offrendo un prodotto autentico. Una volta ricevuto a casa il prodotto, vai su www.certilogo.com per controllare che il venditore ti abbia di fatto spedito il prodotto autenticato e non un altro.

venerdì 4 maggio 2012

Come verificare un prodotto prima dell’acquisto in uno shop tradizionale


Se sei intenzionato ad acquistare un prodotto coperto da Certilogo in uno shop tradizionale od un outlet, puoi facilmente verificare l’autenticità attraverso il Codice CLG.
Il Codice CLG si può trovare in posizioni differenti in relazione al tipo di prodotto: può essere tessuto sull'etichetta di un capo di abbigliamento, posto sul collarino di una bottiglia, stampato sul certificato di autenticità, su un ologramma o sulla confezione del prodotto.
Collegatevi al sito www.certilogo.com per inserire il vostro Codice CLG e controllare l'autenticità del vostro prodotto.
Dopo aver inserito il codice sarete invitati a rispondere ad alcune semplici domande e, a procedura completata, Certilogo vi farà sapere se il prodotto che avete acquistato è originale. 

giovedì 3 maggio 2012

Come verificare l'autenticità di un prodotto acquistato

Se hai acquistato un capo coperto da Certilogo, in uno shop tradizionale, presso un outlet, su un sito web o su una piattaforma di commercio elettronico, come per esempio eBay, puoi facilmente verificarne l’autenticità attraverso il Codice CLG.

Il Codice CLG si può trovare in posizioni differenti in relazione al tipo di prodotto: può essere tessuto sull'etichetta di un capo di abbigliamento, posto sul collarino di una bottiglia, stampato sul certificato di autenticità, su un ologramma o sulla confezione del prodotto.

Collegatevi al sito www.cartilogo.com per inserire il vostro Codice CLG e controllare l'autenticità del vostro prodotto. Dopo aver inserito il codice sarete invitati a rispondere ad alcune semplici domande e, a procedura completata, Certilogo vi farà sapere se il prodotto che avete acquistato è originale

mercoledì 2 maggio 2012

Come usare il codice Certilogo


Certilogo ha creato un Servizio di Autenticazione dei Prodotti unico nel suo genere, usato da consumatori di oltre 100 paesi nel mondo.
Top Fashion brands adottano Certilogo per combattere la contraffazione dando al consumatore la possibilità di verificare che ciò che stanno acquistando è esattamente ciò che vogliono: un autentico prodotto, di qualità ed originale.

Com’è fatto un Codice Certilogo
Ad ogni prodotto marcato Certilogo corrisponde un codice univoco di identificazione chiamato Codice CLG. Composto da 12 cifre precedute solitamente dall'acronimo CLG, il Codice CLG si trova generalmente sull'etichetta o sulla confezione.

Dove si trova il Codice Certilogo
Il Codice CLG si può trovare in posizioni differenti in relazione al tipo di prodotto: può essere tessuto sull'etichetta di un capo di abbigliamento, posto sul collarino di una bottiglia, stampato sul certificato di autenticità, su un ologramma o sulla confezione del prodotto.

Come usare il Codice Certilogo
Collegatevi al sito www.certilogo.com per inserire il vostro Codice CLG e controllare l'autenticità del vostro prodotto.
Dopo aver inserito il codice sarete invitati a rispondere ad alcune semplici domande e, a procedura completata, Certilogo vi farà sapere se il prodotto che avete acquistato è originale.

Quali Brands usano il servizio Certilogo
Non tutti i prodotti usano ancora il Codice CLG. Per controllare quali Brand aderiscono al servizio Certilogo clicca qui ( http://www.certilogo.com/company/tagged-brands )